Prepariamo oggi un classico piatto delle feste, uno dei simboli della tradizione culinaria italiana dalle antichissime origini, avete capito bene sto parlando della “Lasagna”. Con il nome lasagna si indica un primo piatto di pasta a forma di rettangoli (losanghe) stratificata e alternata con un ripieno e per essere denominata tale deve avere un minimo di cinque strati. Le lasagne erano già conosciute al tempo dei romani con il nome di “laganon e laganum” indicando una sfoglia sottile a base di farina di grano che veniva cotta al forno o sul fuoco. Successivamente nel medioevo, le lasagne erano talmente diffuse  che parecchi poeti le decantavano nelle loro opere tra cui citiamo Jacopone da Todi e Cecco Angiolieri. In età rinascimentale poi con l’avvento della pasta all’uovo in emilia si preparava una pietanza unendo le vecchie lasagne romane a strati arricchite di formaggio tra uno strato e l’altro completate poi nel secolo successivo con l’arrivo della salsa di pomodoro dal regno di Napoli. Quindi potremmo attribuire la paternità delle lasagne all’Emilia se non fosse che sul finire del 1200 venne pubbicato in latino volgare alla Corte Angioina da  un anonimo napoletano, un trattato di gastronomia napoletana in cui viene citato un piatto dal nome “De Lasanis“. Nei secoli successivi la ricetta viene riproposta anche in altri ricettari. Neppure nella prima pubblicazione nel 1891 del più noto ricettario della gastronomia italiana edito da Pellegrino Artusi non c’è traccia di questo piatto. Quindi qual’è la verità sull’origine di questo piatto? Mha!!  Di tutto questo è significativo che l’accademia Italiana della Cucina abbia depositato nel  2003 presso la camera di Commercio di Bologna la ricetta delle “lasagne verdi alla bolognese” che vengono preparate con il classico Ragù Bolognese  parmigiano Reggiano, salsa Bechamell, burro e sfoglia verde (Preparata con spinaci). Mentre le lasagne alla “Napoletana” vengono preparate con  il ragù napoletanopolpettine, ricotta, provola, pecorino olio extravergine e sfoglia bianca. Con il passare degli anni poi ogni regione ha personalizzato la propria lasagna dando origine a ricette sempre più originali. Ma vediamo insieme la preparazione della classica lasagna al ragù.

Ingredienti per 6 persone:

Per il ragù: 250 gr di carne macinata di manzo, 250 gr di carne macinata di suino, 1 costa di sedano, 1 carota, 1 cipolla, 1 cucchiaio di concentrato di pomodoro, 1/2 bicchiere di vino rosso, 1,5 lt di passata di pomodoro, olio extravergine q.b., sale q.b., pepe q.b.

Per la besciamella: 100 gr di burro, 100 gr di farina, 1 l di latte, Sale q.b., pepe q.b. o Noce moscata q.b.

Per la pasta: 600 gr di farina, 6 uova, 1 cucchiaio di olio extravergine q.b.

Parmigiano reggiano q.b.

PREPARAZIONE:

Preparate la pasta all’uovo ,  la salsa Bechamell  e

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    il ragù secondo le rispettive ricette.

Tagliate la pasta  a forma di rettangoli, e fatela cuocere in una pentola con abbondante acqua salata con un filo d’olio, dopo 2/3 minuti tiratela  via, passatela  in acqua fredda per bloccae la cottura e disponetela su un canovaccio pulito.

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Imburrate una teglia, fate un primo strato di pasta,

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distribuiteci sopra uno strato di salsa Bechamell

a seguire un po’ di ragù  e

ricoprite con una generosa spolverata di parmigiano reggiano grattugiato.

Continuate con gli strati fino ad esaurire tutti gli ingredienti. Terminate la lasagna con con uno strato di ragù , qualche cucchiaiata di salsa Bechamell e abbondante parmigiano.

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Aggiungete qua e la qualche fiocchetto di burro

dopo di che infornate nel forno già caldo a 180° per 30/40 minuti sino a quando sulla superficie si formerà una crosticina dorata. Una volta pronte sfornatele e lasciatele riposare 10 minuti prima di servirle.