I GAMBERI

 Sicuramente i più diffusi tra tutti i crostacei, pescati in tutti i mari e allevati su vasta scala. Si distinguono in base alle dimensioni, in: “Gamberetti” (lunghi pochi centimetri), “Gamberi” (che vanno dai 20 ai 25 cm) e “Gamberoni” (possono arrivare a pesare circa un etto). Gli esemplari più piccoli si lessano o si friggono, quelli più grossi si cuociono alla griglia. Per quanto riguarda le dosi è bene considerare che in seguito alla pulizia e alla sgusciatura lo scarto è molto alto, per cui vanno calcolati circa 300 gr a persona per arrivare ad ottenerne poco più della metà. Tuttavia, gli scarti non si buttano ma spesso vengono impiegati per la preparazione di un ottimo fumetto.

I gamberi vanno sgusciati a crudo se devono essere fritti o cotti in intingoli, per facilitare i commensali, ma possono essere puliti anche dopo la cottura. In questo caso l’operazione risulterà più facile perché il guscio è più tenero.

Per una corretta pulizia a crudo, separate la testa dal corpo  nel punto dell’attaccatura, tagliate con le forbici il guscio lungo il ventre. Sollevate quindi gli anelli che formano il carapace in modo da estrarre tutta la polpa contenuta al suo interno. Con la punta di un coltello, incidete il dorso del gambero sgusciato ed eliminate il filo nero intestinale.

 Gamberetti, Sono  molto diffusi, vengono consumati soprattutto surgelati (sono molto pratici perche si trovano già sgusciati) e spesso anche precotti. Sotto lo stesso nome vengono raggruppati anche i gamberetti grigi che vivono soprattutto nei mari del nord e i gamberetti rosa, quest’ultimi diffusi soprattutto nella zona mediterranea e lungo la costa atlantica. Tutti vengono impiegati con o senza guscio per la preparazione di antipasti, insalate, sughi e condimenti.

 Gamberi, Sono  molto ricercati per la loro carne tenera ma consistente. I gamberi si dividono, in base al colore, in rosa (comuni del mediterraneo), grigi (detti anche gamberi della sabbia), questi sono più piccoli dei rosa e i gamberi di acqua dolce (ormai diventati molto rari), si distinguono dagli altri in quanto dotati di chele e hanno carni dal sapore molto delicato.

 Gamberoni, Detti anche gamberi rossi, sono meno comuni. Una delle varietà più pregevoli è il cosiddetto “gambero imperiale”, chiamato anche “mazzancolla”, di colore bruno con sfumature rossastre.