RADICCHIO 

Radicchio variegato di Castelfranco Veneto: è una varietà di cicoria, caratterizzata da foglie espanse, a lembi frastagliati, di forma rotondeggiante, con un colore di fondo che varia dal verde al bianco crema, varegato di rosso vivo e rosso violaceo. Chiamato anche “il fiore che si mangia”, va consumato cruo soprattutto in insalata anche se rientra nella preparazione di fantasiose ricette. La bontà del “radicchio” consiste nella tenerezza delle sue foglie e nella delicatezza del loro sapore.

Radicchio rosso di Treviso: Si tratta di due varietà selezionate della cicoria: Radicchio rosso precoce e radicchio tardivo. Entrambe le qualità sono tipiche della bassa trevigiana e di alcuni comuni della provincia di Venezia e Padova. Le foglie del tardivo presentano  un particolare sapore leggermente amarognolo e sono croccanti di consistenza. Il “trevigiano” è ottimo in insalata ma anche cotto, soprattutto grigliato o al forno, o come ingrediente per ripieni di paste fresche o arrosti.

Radicchio di Chioggia e di Verona: Si tratta di due varietà selezionate della cicoria appartenente alla famglia delle Composite. Il radicchio di Chioggia è caratterizzato  da foglie di colore rosso vivo, raccolte in una forma rotondeggiante e compatta. Si consuma per lo più crudo in insalata. Il radicchio di Verona invece è caratterizzato da un cespo piccolo di forma ovale, con foglie color rosso acceso. Si consuma sia crudo in insalata che cotto.