Orecchiette pugliesiLe orecchiette (a Taranto “Chianchiarelle”) sono un tipo di pasta tipico della Puglia la cui forma è approssimativamente quella di piccole orecchie, da cui deriva appunto il nome.  Si presentano come una piccola cupola di colore bianco, con il centro più sottile del bordo e con la superficie ruvida. Si realizzano utilizzando esclusivamente farina di grano duro e farina di semola, acqua e sale. La ricetta tipica regionale è quella che le vede insieme alle cime di rapa, ma sono ottime con qualsiasi altro condimento.

Ingredienti:

200 gr di farina di semola, 200 gr di farina 00, sale q.b., 1 lt di acqua

Preparazione:

Versate sulla spianatoia le due farine con un pizzico di sale, fate la classica fontana e unite l’acqua tiepida necessaria per impastare; lavorate la pasta per una decina di minuti fino a quando all’interno si saranno formate delle bollicine: si dovra ottenere una pasta piuttosto sodo e liscio; copritelo con un panno umido e staccate un pezzetto di pasta e arrotolatelo sulla spianatoia infarinata fino a ottenere un cilindretto dello spessore di una matita; tagliatelo a pezzetti lunghi un centimetro. Con la punta arrotondata di un coltello “strascinate” ogni pezzetto sulla spianatoia in modo che la pasta, curvandosi, diventi simile a una conchiglietta, in questo modo si forma l’orecchietta. Appoggiate ogni conchiglietta sulla punta del dito pollice e rovesciatela all’indietro aiutandovi, se necessario, con la lama di un coltello. Il risultato finale saranno delle orecchiette che andrete a sistemare una accanto all’altra su di un telo o sulla stessa spianatoia. Proseguite allo stesso modo fino ad aver esaurito tutta la pasta che avete preparato per le orecchiette. Vi consiglio di prepararle la sera prima e di lasciarle asciugare per una notte. Le orecchiette come vuole la tradizione pugliese vanno preparate o con le classiche cime di rape o con un buon sugo di pomodoro fresco ma si adattano a qualsiasi tipo di condimento.