La carne di capriolo ha un colore rosso molto intenso e un sapore deciso. Non si tratta di una carne molto diffusa e fa parte insieme alla lepre e al cinghiale della selvaggina, cioè animali cacciati per scopi alimentari. A livello nutrizionale il capriolo ha una carne particolarmente magra ma altamente proteica. Come tutta la selvaggina, per smorzare leggermente il gusto di “selvatico” la si lascia marinare a lungo con aromi tipo rosmarino, salvia, pepe, bacche di ginepro, alloro etc oltre naturalmente al classici ortaggi come sedano carota e cipolla.  Come preparare il capriolo? la carne per essere gustata al meglio richiede una lunga cottura (oltre alla marinatura) ma vederete che ne varrà la pena. Uno dei tanti modi per gustarlo è preparare un ragù con cui condire i primi piatti utilizzando possibilmente della pasta fresca all’uovo.

Ingredienti:

Per il ragù: 500 gr di carne di capriolo, 1 costa di sedano, 1 carota, 1 cipolla, un rametto di rosmarino, olio extravergine q.b., 1 cucchiaio di concentrato di pomodoro, 500 gr di passata di  pomodoro, 1 bicchiere di vino rosso, 1 peperoncino (facoltativo), brodo di carne (in alternativa brodo vegetale) q.b., sale q.b., pepe q.b.

Per la marinatura: 1 litro circa di Vino rosso, 1 costa di sedano, 1 carota, 1 cipolla, qualche bacca di ginepro, 1 rametto di rosmarino, qualche foglia di salvia, qualche foglia di alloro, Pepe.

Preparazione:

Tagliate la carne del vostro capriolo a pezzi.

   

Dopo averla tagliata, mettete i pezzi in una ciotola.

Mondate una cipolla, tagliatela a pezzi grossolani, pulite una carota, e aggiungete alla carne insieme al sedano, rosmarino, salvia, alloro pepe in grani e le bacche di ginepro.

Ricoprite il tutto con il vino rosso e

sigillate il recipiente con la pellicola. Mettete il tutto a riposare in frigorifero per almeno 12 ore (consiglio di lasciarlo tutta la notte in modo da avere la carne ben macerata per il giorno dopo). Nel Frattempo che la carne riposa, potete cominciare a preparare la passata di pomodoro secondo la ricetta descritta.

Trascorso il tempo di riposo, prendete i pezzi di carne e tritateli per preparare il ragù.

   

Preparate un trito di sedano carota e cipolla, e fateli rosolare a fuoco vivace in una pentola con un po’ di olio extravergine.

Appena le verdure saranno ben rosolate, aggiungete la carne di capriolo macinata in precedenza.

Mescolate bene e fate cuocere sempre a fuoco vivace la carne mescolando continuamente sino a quando non si saranno asciugati bene tutti i liquidi. A questo punto sfumate con il vino rosso

 

e fatelo evaporare completamente. Aggiungete il concentrato di pomodoro,

mescolate bene sino a quando si sarà assorbito.

Abbassate la fiamma al minimo, aggiungete la passata di pomodoro,

il rametto di rosmarino e un po’ di peperoncino (facoltativo) a piacere. Mescolate bene e lasciate cuocere a fuoco bassissimo per almeno tre ore. Mescolate spesso e di tanto in tanto quando il liquido si sarà asciugato, aggiungete un mestolo di brodo caldo. Quasi a termine cottura aggiustate di sale e aggiungete una macinata di pepe. Il ragù di capriolo è pronto.

Lasciatelo riposare una decina di minuti prima di utilizzarlo.