Il   pollo alla diavola è un secondo a base di carne tipico della tradizione italiana, come il pollo alla cacciatora. E’ una ricetta facilissima e che richiede pochi passaggi. Il segreto per la riuscita di questo secondo piatto sta nella cottura del pollo e nel condimento a base di peperoncino. L’origine del nome della ricetta non si sa per certo, ma si può ipotizzare che derivi dal fatto che, una volta, venisse fatto cuocere in un pentolone a fiamma molto alta, e da lì l’associazione all’inferno. Il metodo di cottura o in un tegame con un peso che lo mantenga ben appiattito o nel forno anche se secondo me la migliore cottura rimane sempre alla brace.

Ingredienti per 4 persone:

1 pollo di circa 1 kg, olio extravergine q.b. sale q.b. pepe q.b., rosmarino, salvia, maggiorana, 1 spicchio di aglio, peperoncino q.b. (a seconda del vostro gusto), buccia di limone.

Preparazione:

Tritate finemente gli odori,

    mondate lo spicchio di aglio e tritatelo.

Mettete il trito di spezie e di aglio in una ciotolina,

aggiungete una buona dose di peperoncino.

Sciacquate un limone sotto l’acqua corrente, asciugatelo e tagliate un po’ della sua buccia facendo attenzione a prendere solo la parte gialla,

dopo di che tritatela finemente ed aggiungetela nella ciotola insieme agli altri triti.

   

salate, pepate, date una prima mescolata con l’aiuto di un cucchiaino dopo di che ricoprite il tutto di olio extravergine,

mescolate bene il tutto e lasciate riposare. Nel frattempo prendete il pollo, tagliate e scartate le zampe e il collo, fiammeggiatelo per togliete le eventuali piccole piume residue, poi lavatelo, asciugatelo. Tagliatelo da cima a fondo lungo il petto, divaricatelo bene e dopo averlo posizionato su un tagliere pestatelo bene con un batticarne in modo da fratturare le piccole ossa e appiattirlo il più possibile.

Terminata questa operazione di “sciacciamento”, massaggiatelo tutto con l’olio aromatizzato preparato in precedenza,

bene e da entrambi i lati.

    Se decidete di  farlo sul fuoco, mettete il pollo in un tegame abbastanza capiente da contenerlo schiacciato e fatelo dorare con la parte spaccata verso il basso, copritelo con un  coperchio più piccolo del tegame in modo che con l’ausilio di un peso rimanga ben appiattito.  Lasciate dorare il pollo per circa 5/6 minuti a fuoco vivace, giratelo e ripetete l”operazione. Ripetete sino a cottura ultimata del pollo. Se invece decidete di farlo al forno, scaldate quest’ultimo a 210/220° e quando a temperatura, adagiate sul fondo del forno una teglia con dell’acqua in modo che in fase di cottura il grasso che cola non cada sul piano del forno che oltre che a sporcarsi farà un grande fumo.

La cottura dipende dalla grandezza del pollo, si calcoli che per un pollo di circa 1 kg come quello usato in questa preparazione ci vuole circa 1 ora di cottura. Appena il pollo sarà ben rosolato servito e leggermente bruciacchiato in superficie sarà cotto.